TREVIGLIO

Le CDOM o Cure Domiciliari è un servizio erogato su tutto il territorio, nato per garantire assistenza sanitaria a domicilio a chi con determinate caratteristiche ne può usufruire senza doversi recare presso le strutture sanitarie: anziani o malati di tutte le età e condizioni che anche momentaneamente siano allettati o impossibilitati a muoversi, inseriti in contesti famigliari adeguati a perseguire presso il proprio domicilio le cure che necessitano

L’obiettivo delle Cure Domiciliari è duplice: la prima è quella di garantire cure socio-sanitarie umanizzate, il paziente non è costretto ad abbandonare il proprio ambiente e la propria cerchia famigliare, e secondariamente anche sollevare l’ospedale dal ricovero quando l’assistenza può essere gestita senza ripercussioni sulla qualità delle cure (e con maggiore soddisfazione dal paziente) direttamente presso il domicilio del cittadino.

Deve essere richiesta dal Medico di Medicina Generale o può essere attivata, in sintonia con questo, anche direttamente dall’ospedale che lo congeda con la modalità delle dimissioni protette, oppure sempre in sintonia con il Medico di Medicina Generale direttamente con noi chiamandoci allo 0363 565476.

Il Servizio di Assistenza Domiciliare, conosciuto come SAD, offre in una serie di servizi di natura socio-assistenziale che vengono erogati presso il domicilio delle persone anziani e/o disabili o persone bisognose di assistenza a vario titolo. Il fine è di consentirne la permanenza comoda nell’ambiente di vita senza dover ricorrere a ricoveri presso le strutture residenziali.

Il SAD sostiene e aiuta le persone nelle attività essenziali della vita quotidiana (igiene, pulizia, alzata mattutina, assistenza la pasto ecc.) e le accompagna nella vita relazionale e sociale (sostegno morale, relazionale, psicoaffettivo).

La Misura B1 è finalizzata a garantire la permanenza a domicilio e nel proprio contesto di vita delle persone con disabilità gravissima, che vivono in una delle condizioni elencate nel Decreto interministeriale Fondo Nazionale per le Non Autosufficienze (FNA) 26 settembre 2016.

La misura prevede l’erogazione di un buono concesso a titolo di riconoscimento per l’assistenza fornita dal caregiver familiare e/o da personale di assistenza impiegato con regolare contratto.

Eroghiamo la Misura B1 attraverso le Agenzie di Tutela della Salute (ATS) e le Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST).

Validità dal 1 Luglio 2022 al 30 Giugno 2025. Erogato dall’INPS, per i dipendenti e pensionati pubblici, iscritti alla

Gestione Unitaria Prestazioni Creditizie e sociali, per i loro coniugi, per parenti di primo grado non autosufficienti

L’Istituto riconosce un contributo economico mensile erogato in favore del beneficiario, eroga inoltre prestazioni integrative a

supporto del percorso assistenziale in favore del beneficiario.

Come richiederlo:

online sul sito dell’INPS con il pin da loro rilasciato.

tramite Contact Center, chiamando il numero 0363 565476 (da rete fissa) oppure 0363 565476 (da rete mobile) sempre utilizzando il PIN.

Presso patronati, inserendo il protocollo della DSU e gli estremi del verbale di invalidità.